Author Archives: admin


Diagnosi non invasiva del MORBO CELIACO





ANTICORPI ANTI ENDOMISIO (EMA)
ANTICORPI ANTI GLIADINA (AGA IgG, AGA IgA)
ANTICORPI ANTI-TRANSGLUTAMINASI



ESAMI PER TROVARE LE CAUSE





Gastrina: L’esame della gastrina può essere richiesto quando il paziente lamentidiarrea, dolori addominali e/o ulcera peptica e il clinico sospetti una sovrapproduzione di gastrina. Il test di stimolazione della gastrina viene eseguito nel caso in cui la concentrazione di gastrina sia moderatamente elevata ed il clinico sospetti un gastrinoma. In seguito alla rimozione chirurgica di un tumore gastrina secernente, il test della gastrina deve essere eseguito periodicamente per il monitoraggio di eventuali recidive.





Helicobacter pilori: è un batterio spiraliforme che può colonizzare la mucosa gastrica, il rivestimento dello stomaco umano. L’infezione è spesso asintomatica, ma talvolta può provocare gastrite e ulcere a livello dello stomaco o del duodeno, il primo tratto dell’intestino. L’ulcera è un’irritazione o un vero e proprio foro che si forma nella mucosa, che produce un dolore intenso, soprattutto a stomaco vuoto.





FL-DNA fecale: Il test del DNA fecale, rileva la presenza di specifiche alterazioni (mutazioni) in diversi geni correlati all'insorgenza del cancro del colon all'interno delle cellule di esfoliazione della mucosa del colon raccolte nel materiale fecale, oltre a tracce di sangue nelle feci. La presenza di tali mutazioni genetiche e di piccole quantità di sangue rappresentano i marcatori precoci delle lesioni pre-cancerose (polipi) o del cancro del colon, rendendo il test del DNA fecale un valido strumento di screening. La diagnosi precoce dei polipi pre-cancerosi e/o del cancro del colon aumenta la probabilità che il trattamento risulti efficace. 



Definita "malaria" in seguito alla credenza che venisse trasmessa dalle paludi e dall’aria stagnante, la malaria oggi minaccia oltre il 40% della popolazione mondiale, soprattutto quella residente in Paesi poveri. Assieme alla tubercolosi e all’Aids, la malaria è oggi una delle principali emergenze sanitarie del pianeta. Oltre a essere endemica in molte zone del pianeta, la malaria viene sempre più frequentemente importata anche in zone dove è stata eliminata, grazie ai movimenti migratori e ai viaggi.



AMH (Ormone Anti-mulleriano) Menopausa





Difficoltà di concepimento o dubbi sulla fertilità ? esame AMH (Ormone Anti-mulleriano)  disponibile presso le nostre sedi il test ! 





Può essere utile in caso di difficoltà di concepimento o dubbi sulla fertilità eseguire un altro esame del sangue che si chiama “Ormone Anti-mulleriano” ed è associato al numero di follicoli rimanenti prima che si instauri la menopausa.



ORTICARIA ACUTA E CRONICA





La classificazione della malattia varia in base agli autori che la trattano, per cui si parla di orticaria acuta o cronica, su base immunologica e non immunologica, a causa nota ed a causa sconosciuta. E' interessante sapere due cose fondamentali: l'orticaria è nella maggior parte dei casi (fino al 70%) a causa sconosciuta e quasi tutto può causare orticaria. Infatti un'analisi delle cause mette in campo le allergie (farmaci, alimenti, pollini), le infezioni (batteri, virus, parassiti), le cause fisiche (freddo, caldo, raggi UV, pressione sulla cute e perfino l'acqua), la costituzione del paziente (facilità a liberare mediatori chimici), il contatto con sostanze particolari (peli di processionaria, piante urticanti), emozioni e sforzi (orticaria colinergica) e fattori genetici, come il deficit di inibitore della C1 esterasi (C1INH).





Sarebbe consigliabile ricercare nel frattempo, se non è stato già fatto, le cause più rare di orticaria tra cui si possono annoverare l'intolleranza al glutine e il deficit di C1INH. Per fare ciò basta effettuare una ricerca su un prelievo ematico degli anticorpi antiendomisio (EMA), di quelli antigliadina (AGA IgA) ed un dosaggio del C1INH.



OSTEO-CHECK





Le analisi del sangue possono essere utili al curante per individuare il tipo di osteoporosi, la velocità del processo di riassorbimento osseo, individuare il trattamento più adeguato e valutarne l'efficacia.
Possono essere effettuati specifici test per valutare la presenza di alcuni indicatori chimici che rivelano la tendenza che ha l'osso ad una rapida o lenta modificazione strutturale. In pratica si può stabilire se esiste una elevata o lenta perdita di specifici componenti della struttura ossea.
Esami di base: calcemia, fosforemia, paratormone (PTH), cortisolo
Esami approfonditi:





1. Marcatori di riassorbimento:





  • Fosfatasi acida tartrato resistente (TRAP) (siero)
  • Idrossiprolina (urine 24h)
  • Deossipiridinolina urinaria (DPD)(urine)
  • Betacross-Laps
  • Telopeptide N-terminale del collagene I (NTX-I) (urine




2. Marcatori di formazione:





  • Fosfatasi alcalina (ALP)(siero)
  • Fosfatasi alcalina ossea (BAP)(siero)
  • Osteocalcina (BGP) (siero)


I fenomeni di abortività in gravidanza sono purtroppo eventi non rari. Mentre le alterazioni ormonali, immunitarie, uterine, e cromosomiche rientrano ormai come possibili cause di aborti ripetuti, recenti studi si orientano verso una nuova direzione: la genetica dei fattori della coagulazione del sangue.
Le donne sofferenti di trombofilia ereditaria, eccessiva coagulazione causata da un'anomalia genetica, sono infatti la categoria più a rischio di aborto in utero a gravidanza avanzata. Nella maggior parte dei casi la morte del feto è causata da alterazioni geniche di uno o più fattori della coagulazione del sangue che determinano l'instaurarsi di una trombosi placentare, caratterizzata da una ostruzione dei vasi sanguigni placentari1. Si ha un evento trombotico, venoso o arterioso, quando il sangue (anche in piccole quantità) si coagula all'interno di un vaso sanguigno, aderisce alla sua parete e lo ostruisce in maniera parziale o completa, impedendo il flusso del sangue. Il coagulo prende il nome di trombo.
I geni, oggi noti, di suscettibilità alla trombosi sono delle varianti geniche (mutazioni puntiformi ad un singolo nucleotide) che presentano una tale frequenza nella popolazione da essere considerate delle varianti polimorfiche. I geni in considerazione sono quelli relativi al fattore V di Leiden, al fattore II della coagulazione (protrombina) ed il gene MTHFR.
In gravidanza, una condizione genetica di eterozigosi o omozigosi per  uno o più di questi geni è considerata predisponente all'aborto spontaneo. Lo studio delle varianti geniche di questi tre geni è indicata in:





  • Soggetti con precedenti episodi di tromboembolismo venoso o trombosi arteriosa;
  • Donne che intendono assumere contraccettivi orali;
  • Donne con precedenti episodi di trombosi in gravidanza;
  • Donne con poliabortività
  •  Donne con precedente figlio con DTN ( difetto tubo neurale);
  • Gestanti con IUGR, tromboflebite o trombosi placentare;
  • Soggetti diabetici.






Test CDT (Carbohydrate-deficient transferrin) per riavere la patente





Il marcatore della CDT, associato ad altre analisi di laboratorio (*), costituisce di fatto il valore principale nell’esame del sangue che viene utilizzato dalla commissione medico-legale per valutare il rinnovo della patente di guida dopo una sospensione determinata da guida in stato di ebbrezza.
L’aumento della CDT è rilevabile per un periodo di almeno due settimane dalla sospensione di alcol, ragione per cui sarebbe opportuno astenersi completamente dall’assunzione di alcol per almeno 20 giorni continuativi.





(*)





  • C.D.T.
  • EMOCROMO
  • ESAME TOSSICOLOGICO (urina)
  • GGT
  • TRANSAMINASI GOT
  • TRANSAMINASI GPT